Una porzione di parte del soffitto della Domus Aurea, l'edificio voluto da Nerone dopo l'incendio che nel 64 dopo Cristo distrusse gran parte di Roma, è crollata. Lo si apprende da fonti dei vigili del fuoco.
Il crollo, secondo le prime informazioni, si è verificato alle 11 di questa mattina e interesserebbe il soffitto di una galleria lunga oltre un centinaio di metri. Nel crollo, che avrebbe coinvolto un fronte di circa 200 metri, non dovrebbero essere rimaste coinvolte persone.

Il sito era stato riaperto al pubblico nel 1999, ma già nel 2005 era stato necessario chiuderlo di nuovo: troppe le inflitrazioni d'acqua piovana nella Domus (che si trova sotto il Colle Oppio) e i danni causati alla struttura dalle radici del Parco soprastante. Tre anni dopo, nel giugno del 2009, è stata inaugurata una nuova fase di restauri per il sito, che dovrebbe concludersi entro due anni. Questa in atto è solo una prima fase, per la quale sono stati stanziati oltre 3 milioni di euro, e che interesserà un'area di circa 16mila metri quadri.

FOTO / Le immagini della Domus Aurea
FOTO / La leggendaria sala da pranzo di Nerone
La "coenatio rotunda" descritta da Svetonio